1b - scuola primaria "XXV Aprile" - Sesto San Giovanni - 18 marzo 2009
Ciao a tutti! Ci incontriamo davanti alle Scuole Parco Nord e vi incamminate con me, Alessandra, e Massimo verso il sito dove svolgeremo le nostre attività.
E' una bella giornata di inizio primavera, e al sole si sta proprio bene, anzi fa quasi caldo!
Oggi nel bosco pensate di divertirvi, giocare, osservare animali, esplorare: oggi diventeremo dei piccoli esploratori.
Come ogni esploratore che si rispetti, abbiamo bisogno di strumenti: cosa avete portato? Qualcuno me lo dice subito: abbiamo una bocca da tenere chiusa per far silenzio e non spaventare gli animali. E poi? occhi bene aperti per osservare tutto, orecchie lavate stamattina per ascoltare, mani per toccare e raccogliere, un naso per annusare e piedi che vi portino in giro!
Abbiamo proprio tutto quello che ci serve!
La prima esplorazione la facciamo stando in silenzio, ed utilizzando la vista, l'udito e l'olfatto: in fila indiana, attenti a ciò che vedete ma anche a quello che ascoltate e annusate, entriamo nel bosco.

Alla fine del percorso condividiamo l'esperienza fatta.
Cosa avete visto?
 - uccelli neri volare via
            - foglie secche
            - alberi
            - rami
            - un groviglio di rami, sembrava una capanna
            - fiori viola
            - nido
            - erba
            - terra
            - muschio
            - sassi
            - ramo per terra
            - foglioline verdi
            - un verme ed un centopiedi (ai nostri piedi mentre parliamo)
Che suoni avete ascoltato?
 - cinguettii
            - canto del picchio (ve l'ho indicato io!)
            - gracchiare di cornacchie
            - foglie che scricchiolano sotto i piedi
            - voci
            - sirena dell'ambulanza
            - elicottero
Che odori avete percepito?
- odore di terra bagnata
            - erba
E' il momento di fare merenda!
La seconda esplorazione sensoriale consiste nell'abbracciare e nell'ascoltare un albero.


Alla fine ognuno racconta cosa ha provato.
L'albero sulla guancia:
 - era comodo
            - morbido
            - strano
            - freddo
            - ruvido
            - ultrafreddo, duro e co dei buchi
            - pungeva
            - piacevole
            - tiepido
Sul tronco di un pioppo bianco vicino a noi proviamo a sentire sotto le nostre mani le parti ruvide e lisce del tronco, e ci accorgiamo che sul lato al sole la corteccia è tiepida, mentre la parte all'ombra e fredda.

Proseguiamo e lungo la nostra strada troviamo un tronco di pioppo bianco caduto, dove vediamo tracce di picchio e più in là il resto dell'albero, dove è evidente anche il nido che il picchio aveva scavato.

Tra i resti del legno troviamo una grossa larva bianca... scopro dopo che è di un maggiolino: tra un po' si trasformerà!

Ci fermiamo in una radura dove, muniti di legnetto, proviamo a scavare ed a scoprire cosa si nasconde sotto il terreno.

Trovate bruchi, centopiedi, vermetti bianchi, radici e sassi.

Abbiamo il tempo per l'ultima nostra attività: divisi in tre gruppi, ciascun gruppo con una maestra riempirà una retina con oggetti naturali. Un gruppo cercherà oggetti ruvidi, un altro oggetti lisci, un altro ancora oggetti colorati.

Cercate e raccogliete.

Qualcuno trova un pezzetto di resina profumata!

Le tre retine sono pronte.



Le porterete a scuola, le osserverete e cercherete di sostituire il loro contenuto con oggetti artificiali con le stesse caratteristiche.
Come ultima cosa il nostro amico Brughillo vi 
            regala il suo timbro.
          

E' tardissimo e dobbiamo uscire dal bosco! Arrivederci a presto!